Investire e vendere gioielli usati conviene, ma a chi ci si deve rivolgere per vendere l’oro in modo sicuro e vantaggioso, senza rischiare di incorrere in svalutazioni che ne ridurrebbero il reale valore di mercato? Scopriamolo insieme!
L’oro: un bene rifugio stabile nel tempo
L’oro viene considerato da sempre un bene rifugio stabile nel tempo, il cui valore non oscilla in base alle variazioni del mercato e che non risente delle crisi economiche. Proprio per questi motivi, investire in oro è molto conveniente e offre la possibilità di guadagnare in poco tempo, permettendovi di mettere da parte dei risparmi in modo intelligente e sicuro.
A chi rivolgersi per vendere l’oro e ottenere il maggior guadagno?
Vendere il proprio oro direttamente alla gioielleria, al Compro Oro, all’asta o al Monte dei Pegni è sconveniente per una serie di motivi. Tra questi, il rischio maggiore è quello di una svalutazione eccessiva del valore del gioiello o di una valutazione errata che non vi permetterà di ottenere il giusto guadagno, incorrendo in un considerevole danno economico. Ci si deve rivolgere dunque a degli esperti del settore: da Banco Diamanti il guadagno e la sicurezza della vendita sono assicurati.
Affidatevi alla professionalità e all’esperienza del team di gemmologi esperti e qualificati, certificati GIA, IGI e HRD: sapranno effettuare una corretta valutazione del vostro oro e dopo l’accurata analisi del prezioso, vi proporranno una stima assicurandovi il reale valore di mercato. Non perdete altro tempo e prendete appuntamento presso una delle nostre sedi per un incontro con il team di Banco Diamanti.
Come avviene la valutazione dell’oro
Ma come avviene la valutazione dell’oro?
La valutazione dell’oro prevede in prima battuta la determinazione della caratura, generalmente 24 carati o 18 carati:
- Nel caso dell’oro 24 carati si tratta solitamente di oro da investimento, più comunemente di lingotti o monete, la cui lega è formata da 999 parti di oro su 1000.
- Nel caso dell’oro 18 carati, invece, si tratta di oro composto da 750 parti d’oro su 1000 ed è quello utilizzato in gioielleria.