Se volete vendere un anello solitario è bene conoscerne innanzitutto il valore: spesso infatti si corre il rischio di essere frodati, proprio perché non ci si affida a esperti del settore. Nella valutazione di una pietra preziosa l’esperienza è fondamentale e, proprio per garantirvi professionalità e trasparenza, noi di Banco Diamanti vantiamo un team di gemmologi professionisti con esperienza pluriennale nel campo. SI tratta, infatti, di esperti del settore, formatisi tutti presso uno dei più importanti istituti gemmologici di riferimento, come: l’IGI, l’HRD e il GIA.
Come vendere una anello solitario?
Vendere un solitario non è sempre facile, in quanto si tratta dell’anello per eccellenza, quello che dovrebbe suggellare la promessa di un amore eterno. Per questo prima di venderlo è necessario sapere bene cosa fare e cosa non fare, ma soprattutto a chi affidarsi.
L’anello solitario ha un unico diamante incastonato al centro della montatura, montatura che solitamente ha sei griffe. Grazie alla sua essenzialità, con questa struttura il diamante viene messo in risalto, permettendo alla luce di colpirlo da ogni direzione. Il valore dell’anello solitario, come si può immaginare, è determinato da più fattori, ma in questo caso il tipo di montatura, il taglio del diamante e la sua luminosità incidono fortemente sulla quotazione di mercato.
Qual è il valore di un anello solitario?
Il valore di un anello solitario dipende da una serie di fattori diversi: in primis bisogna considerare le caratteristiche del diamante incastonato, le famose 4C, la fluorescenza, il design dell’anello e il tipo di materiale usato per l’incastonatura (argento, oro o platino).
Prendete un appuntamento con il team di Banco Diamanti per avere una valutazione gratuita del vostro gioiello con diamanti.